Alta orologeria e attenzione ai dettagli caratterizzano tanto ItalianWatchSpotter quanto Audemars Piguet, ed è proprio in questo contesto che è nata la nostra prima serata.
Quando due eccellenze cooperano, non può che nascere qualcosa di bello. Così, assieme con la casa indipendente di Le Brassus, abbiamo riunito 15 appassionati in un luogo davvero esclusivo per fargli passare una serata dedicata alla scoperta del brand.
Era lo scorso 12 Settembre, nelle prime ore della sera, quando tre ragazzi hanno fatto il loro ingesso nella AP House, l’appartamento del brand nel pieno centro di Milano, pronti per tagliare il nastro di quella che sarà una lunga serie di eventi. Oggi vogliamo farvi rivivere quel momento con noi…
Il team e la serata
Ad animare l’evento, oltre a Andrea, Vittorino e Fabrizio, di ItalianWatchSpotter, sono stati i membri della “famiglia” Audemars Piguet.
Andrea Cardillo (Country Manager), Antonella Liviero (Marketing Manager) e Simone Benvenuti (Retail Manager) sono riusciti a dare ai nostri ospiti una piacevole pillola di storia orologiera, passata e presente, facendoli divertire.
Partendo dalla fondazione della maison, nel 1875, siamo giunti con la presentazione al nuovissimo CODE11:59, passando per tutti i primati tecnologici ed estetici che la maison ha ottenuto nella storia. Un bel modo per avvicinarsi ad un brand variegato e distinto, che negli anni ha saputo creare un proprio mondo.
Se questo non vi bastasse, ogni modello (moderno) visto è stato accompagnato da…un nostro spot dedicato!
Il risultato è stato proprio quello di vedere i segnatempo indossati da personaggi a noi noti, scoprendo quindi non solo il prodotto ma anche il cliente, grazie al nostro lavoro di Spotter.
Gli invitati
All’apparenza 15 persone possono sembrare assai poche per una realtà che vanta più di 90mila seguaci, ma tutto ha un senso.
Il numero limitato di invitati ci ha permesso di conoscerli meglio, di instaurare un rapporto personale e di poter conversare e guardare gli orologi con la massima tranquillità e comodità, in una cornice fantastica come la Casa di Audemars Piguet.
Per questa prima serata abbiamo scelto amici vecchi e nuovi, con il risultato di un gruppo giovane ma molto coeso e compiaciuto dalla riuscita dell’evento. I commenti sono stati positivi da parte degli invitati e del brand. È bello riuscire a concentrare in una serata passione, begli orologi e belle persone, e siamo fieri di esserci riusciti.
Gli orologi
Cancellate dalla mente qualsiasi pezzo a cui state pensando: alla nostra serata c’era sicuramente qualcosa in più di quanto vi possiate aspettare…
“L’aperitivo” lo abbiamo fatto con i CODE11:59, arrivati nelle mani degli ospiti subito dopo la loro introduzione, e presenti ai polsi dei tre rappresentanti di IWS da inizio evento.
Tanta curiosità, tanti apprezzamenti, tante prime impressioni: a noi il CODE11:59 è piaciuto molto.
Un orologio fatto di dettagli estetici e meccanici di altissimo livello, con calibri e finiture da Oscar ed una riuscita al polso atomica. Criticato da alcuni poiché poco “eye-catching”, ma secondo noi è proprio in questo che sta la sua reale forza.
A dominare la presentazione (e la curiosità) sono stati sicuramente due pezzi: il tourbillon scheletrato ed il ripetizione minuti, seguiti a testa alta dal resto della linea.
Per “cena e dessert” invece abbiamo scoperto 3 esemplari da record.
Per cominciare abbiamo svelato il Royal Oak Concept Cronografo Tourbillon Scheletrato a Carica Automatica, presentato per la prima volta da Horoloupe (che salutiamo).
Si tratta di un tourbillon cronografo ultraleggero in titanio sabbiato da 44mm, con rotore di carica periferico e impermeabilità di 100m. Un orologio molto apprezzato e prodotto in pochissimi pezzi, reso per noi disponibile nella versione con cinturino azzurro. Rappresenta ad oggi l’essenza più esplicita della ricerca e sviluppo Audemars Piguet nel campo delle prestazioni.
A seguire abbiamo “tirato fuori dal cilindro” due chicche: il Royal Oak Tourbillon Cronografo Scheletrato ed il Royal Oak Concept Flying Tourbillon (lady).
Sul primo trovate un nostro articolo precedente per cui solo un commento: grosso ma divino, un concentrato pauroso di meccanica unito ad un’estetica sottile e grintosa.
Sul secondo invece potremmo restare delle ore…
Tourbillon con più di 9 carati di diamanti e un acceso colore bianco generale, è una delle teste di serie della collezione Audemars Piguet nel campo femminile. La scheletratura lo rende davvero unico, con un motivo che richiama quasi il tema floreale, molto leggibile nonostante tutto.
Da donna o meno, è stata una vera emozione provare al polso questo tourbillon tempestato di diamanti a taglio baguette. Addosso è fenomenale, il quadrante ed il gioco di luci lo rendono un orologio molto vistoso e dal carattere quasi “rumoroso”, adatto a chi non ha paura di osare e a chi sa divertirsi.
Una cosa è certa: non è un segnatempo che vedrete spesso in giro…
Ref: 26228BC.ZZ.D011CR.01 
Il catering
Come ogni evento che si rispetti, anche il palato vuole la sua parte, e non potevamo farci trovare impreparati
Con grande sorpresa dei partecipanti, ad allietare le nostre diete è stato lo Chef Giancarlo Morelli, proprietario dell’omonimo ristorante stellato presso l’Hotel Viu a Milano, nonché del Bulk e di un altro ristorante a Seregno.
Assieme a crudi di carne e pesce, lo Chef ci ha preparato in esclusiva il suo risotto ed uno squisito sorbetto, per accompagnare la nostra presentazione. Il tutto, ovviamente, affiancato da una profusione di bollicine, che non devono mai mancare!
Fun fact: lo Chef Morelli non è una presenza casuale.
Il cuoco stellato infatti è brand ambassador di Audemars Piguet, come si poteva vedere dal suo polso, più che stellato…stellare!
