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La storia del Rolex Sea-Dweller: l’abitante del mare

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11 Marzo 2020
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Rolex Sea-Dweller. Non poteva essere chiamato altrimenti il modello che, alla fine degli anni ’60, affianca il famoso “Submariner” nei cataloghi Rolex, scrivendo un’altra pagina di storia nel misterioso ed affascinante mondo delle immersioni.


I primi prototipi

Presentato ufficialmente nel 1971 con la referenza 1665, il Rolex Sea-Dweller nasce dall’ambizione della casa ginevrina di progredire dal punto di vista tecnologico, spingendo a livelli sempre più estremi i suoi orologi subacquei in termini di profondità raggiungibili. I primi prototipi invece risalgono al 1967.

Nell’immagine sottostante è possibile osservare un rarissimo prototipo di Rolex Sea-Dweller Ref. 1665 “Single Red”, riconoscibile, grazie a due connotati, ovvero l’assenza della scritta rossa con la dicitura “Submariner 2000”, sotto quella “Sea-Dweller”. La seconda caratteristica riguarda la profondità, garantita fino a 500m, caratteristica questa posseduta unicamente dai prototipi di fine anni ’60.
Inoltre sul fondello è presente la scritta “Patent Pending” (“in attesa di brevetto”), che possiamo trovare solo ed esclusivamente nei prototipi e nella prima versione commerciale con quadrante MK1.

Nel novembre del 2018, la famosa casa d’aste Phillips, ha battuto un Rolex Sea-Dweller Ref. 1665 “Single Red” alla cifra record di €670.000 (stimato €440.000-880.000).


Premessa

Per capire meglio le origini del Rolex Sea-Dweller, è nostro dovere fare una premessa molto importante.
Al fine di raggiungere determinare profondità, gli abitacoli dei pionieri sono costituiti da un’atmosfera molto particolare, caratterizzata da un’elevata percentuale d’elio. Questo gas nobile si infiltra, attraverso la giunzione tra la cassa ed il vetro, all’interno dell’orologio innescando un grosso problema che si presenta nella fase di decompressione (risalita): l’esplosione del vetro.


La collaborazione con COMEX

All’inizio degli anni ’60 nacque un’importante collaborazione tra Rolex e COMEX (Compagnie Maritime d’Expertises), azienda francese specializzata nelle lavorazioni subacquee.
Rolex equipaggerà i suoi sommozzatori con un modello Submariner, appartenente alla linea dei 5513 e saranno proprio loro a riscontrare il problema dell’esplosione del vetro, di cui abbiamo parlato sopra.

Possiamo riconoscere i modelli in dotazione all’azienda, in quanto provvisti di un’assegnazione sul fondello e di una scritta sul quadrante, recante il logo della COMEX.  


La soluzione: una valvola per l’elio brevettata

Nasce quindi la necessità di creare un orologio in grado di risolvere questa criticità, ed ecco che Rolex presenta il nuovo modello Sea-Dweller.

A differenza dei classici Submariner, il Sea-Dweller risulta provvisto di una valvola, posta sul lato sinistro della cassa, che permette l’espulsione dell’elio nella fase di decompressione, garantendo quindi l’integrità dell’orologio anche nelle situazioni più estreme.


Referenze e caratteristiche

  • 1967 (Prototipi) – Ref. 1665: calibro 1575, vetro plastica, impermeabile fino a 500m, cassa da 40mm;
  • 1971-1983 – Ref.1665: calibro 1575, vetro plastica, impermeabile fino a 610m, cassa da 40mm;
  • 1978-1988 – Ref.16660: calibro 3035, vetro zaffiro, impermeabile fino a 1220m, cassa da 40mm;
  • 1988-2008 – Ref.16600: calibro 3135, vetro zaffiro, impermeabile fino a 1220m, cassa da 40mm;
  • 2008-2016 – Ref.116660 DEEPSEA: calibro 3135, vetro zaffiro, impermeabile fino a 3900m, cassa da 44mm;
  • 2012-Ref.116660 DEEPSEA CHALLENGE: calibro 3135, vetro zaffiro, impermeabile fino a 12000m, cassa da 51,4mm;
  • 2014-2017 – Ref.116600: calibro 3035, vetro zaffiro, impermeabile fino a 1220m, cassa da 40mm;
  • 2017-oggi- Ref.126600 SCRITTA ROSSA: calibro 3235, vetro zaffiro con lente Cyclope, impermeabile fino a 1220m, cassa da 43mm, modello prodotto per il 50° anniversario;
  • 2018-oggi – Ref.126660 DEEPSEA: calibro 3235, vetro zaffiro, impermeabile fino a 3900m, cassa da 44mm;
  • 2019-oggi – Ref.126603 Acc/Oro: calibro 3235, vetro zaffiro con lente Cyclope, impermeabile fino a 1220m, cassa da 43mm.

Da puntualizzare che i primi prototipi di Sea-Dweller, sviluppati dal 1967, presentano una cassa con spessore paragonabile a quella dei primi Submariner, denominata dai collezionisti “cassa bassa” o “first series”.

Ad eccezione del modello con quadrante MK1, nelle successive referenze il suo spessore aumenta, così come aumentano le dimensioni della valvola, al fine di permettere un’ottimale espulsione dell’elio.


Il primo Rolex Sea-Dweller Acciaio e Oro

A Baselworld 2019, Rolex presenta il primo modello della famiglia Sea-Dweller nella versione Acciaio-Oro Ref.126603, con caratteristiche del tutto simili a quelle della Ref.126600 (edizione per il 50°anniversario): cassa da 43mm, impermeabilità garantita fino a 1220m, calibro di ultima generazione 3235 e vetro zaffiro con lente di ingrandimento Cyclops sul datario (presente solo su questi due modelli).
Reperibile sul mercato a circa €15.900 (prezzo di listino).


Il mercato

A causa delle politiche sempre più restrittive da parte di Rolex, riguardo alle consegne dei modelli sportivi, negli ultimi anni si è venuto a creare un mercato parallelo in cui i prezzi sono ben al di sopra a quelli di listino.
Tuttavia questo fenomeno non sembra riguardare i nuovi modelli Sea-Dweller, reperibili sul mercato ad un prezzo prossimo a quello di listino, ovvero pari a €11.150 per la Ref.112660, €12.050 per la Ref.126660 con quadrante nero e €12.350 per la stessa referenza con quadrante D-Blue.

Ben diversa invece è la situazione per i modelli vintage. La Ref.1665 risulta, infatti, essere quella che nel corso degli anni ha beneficiato di una maggior rivalutazione, con prezzi di partenza intorno ai €15.000 per la versione con scritta bianca arrivando all’ordine dei €100.000 per le più rare versioni con doppia scritta rossa. Il prezzo medio di un Sea-Dweller doppia scritta rossa, nelle versioni più comuni, si aggiro attorno ai €50.000.

Non trascurabile dal punto di vista collezionistico è la Ref. 16660(foto a destra), denominata dai collezionisti Sea-Dweller “triplo sei”. Si tratta di una referenza transizionale, in quanto determina il passaggio tra la Ref.1665 e la Ref.16600, che possiamo trovare in commercio sia nella versione con quadrante pallettoni dal valore medio di circa €15.000 (più appetibile a livello collezionistico), sia con quadrante a bicchierini, reperibile a circa €10.000.

(A proposito di referenze transizionali, vi invitiamo a leggere il nostro articolo “Tutto ciò che devi sapere sul Submariner 1680“)

Veniamo, infine, alle versioni più recenti ma non più presenti nei cataloghi Rolex.
Parliamo della Ref.16600 con un valore medio di €9.000, della Ref.116660 Deepsea disponibile con due quadranti: nero a circa €9.000 e D-Blue a €13.500 ed infine la Ref.116600 con un valore di mercato di circa €13.000.

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