Signori, alzate il volume al massimo e lasciatevi trasportare dalle note del più famoso bluesman inglese della storia: oggi i riflettori sono puntati sugli orologi di Eric Clapton.
La scena musicale recente ci ha abituati ad essere abbagliati dal riflesso dei diamanti sulla lunetta, senza alcun interesse verso l’orologio stesso e la sua bellezza.
Iced out AP, Aftermarket diamond-set Nautilus, Rainbow Daytona… il tutto rigorosamente scandito a suon di autotune.
Ma non tutto è perduto! Se il blues non è nelle vostre corde, siamo sicuri che qualche emozione forte sapremo darvela comunque…
Eric Patrick Clapton nasce in Inghilterra nel 1945 e per il suo tredicesimo compleanno chiede in regalo una chitarra acustica con cui imitare quegli idoli d’oltremare, che ascoltava in continuazione.
Come spesso ci accorgiamo, però, non è così semplice realizzare il proprio sogno da un giorno all’altro.
Ore ed ore, giorno dopo giorno, nella mente del piccolo Clapton l’esasperazione proietta l’idea di abbandonare la chitarra. “Troppo difficile”, pensa.
Ma se c’è qualcosa di più forte della delusione, sono sicuramente i sogni di un bambino.
Sperimentando tra blues tradizionale e rock psichedelico, Eric Clapton ce l’ha fatta, tanto che oggi è nel podio dei migliori chitarristi della storia.
La sua collezione
Il piccolo Clapton sognava però che, al polso della mano che avrebbe suonato la chitarra davanti a milioni di persone in giro per il mondo, ci fosse un bell’orologio. Così come ha realizzato il primo desiderio, diventare un grande bluesman, anche questo sogno non è rimasto deluso. E così com’è diventato uno dei più grandi chitarristi della storia, con l’orologeria non è stato da meno.
Accanto alla sua Fender possiamo ammirare pezzi mozzafiato, tra Rolex e Patek Philippe. Ma non orologi qualsiasi: pezzi unici, prototipi e diversi custom orders.
Scegliere tra l’immensa collezione di Eric Clapton non è un compito semplice, ma nella tradizione di ItalianWatchSpotter abbiamo deciso di presentarvi una selezione dei pezzi più rari, senza dimenticare uno sguardo a quelli più comuni.
Rolex Cosmograph “Oyster Albino”
Iniziamo quindi a scoprire il polso di “Slow Hand” con uno dei suoi pezzi più speciali. Per questo specifico esemplare di Rolex Cosmograph ref. 6263 si contano soli quattro esemplari al mondo tali da poter vantare il soprannome “Oyster Albino”.
(Non ricordate esattamente la differenza fra la ref.6263 e le altre? Date pure una sbirciata alla nostra Guida ai Daytona!)
La semplicità di questo orologio – e il suo charme – risiede nel fatto che, come nei pre-Daytona ref.6238, il colore argentato del quadrante è invariato nei sotto-quadranti e viene stupendamente incorniciato dalla ghiera in bachelite nera.
Messo all’asta per finanziare una campagna di beneficenza nel 2015, è stato aggiudicato dal nuovo proprietario per la cifra di 1.4 milioni di dollari.
Patek Philippe 5970
E sempre di 1 su 4 parliamo con questo Patek Philippe ref. 5970/1G, reso pezzo unico dalla customizzazione richiesta personalmente da Clapton al brand.
La scelta dell’Oyster Albino deve farci intuire i gusti dell’artista, tanto che per il proprio 5970 Clapton ha scelto un esemplare unico in oro bianco e quadrante argenté, con numeri Breguet e bracciale nello stesso metallo della cassa.
Vuoi scoprire le caratteristiche dettagliate di questo segnatempo? Trovi tutto nel nostro articolo dedicato!
Rolex Yacht-Master
Se ancora non siete pienamente convinti dell’eccezionalità della collezione di Clapton, se “1 su 4, reso pezzo unico” non dovesse bastarvi, il prossimo orologio vi convincerà: scendiamo, 1 su 3.
Come starete sicuramente immaginando, non si tratta del classico cugino del Submariner con la ghiera in platino, bensì di qualcosa di decisamente più speciale.
Volendo guardare la ghiera, da lontano può sembrarci un Daytona con bracciale in pelle, ma se ci avviciniamo un po’ noteremo subito quelle tacchette colorate nel sotto-quadrante a destra. Dalla pista automobilistica di Daytona Beach, Rolex si è spostata oltre la spiaggia per portare il Daytona ad una regata.
Come chiamare dunque questo nuovo orologio destinato alla barca a vela? Semplice! Yacht-Master.
Quadrante fabbricato nel 1967, orologio assemblato nel 1969 in una cassa da 39.5 mm. Il progetto viene poi abbandonato da Rolex e completamente rivisto negli anni ’90 per dare vita al Submariner del nuovo millennio.
Soli tre prototipi prodotti, nessuno destinato alla vendita, ma in realtà solo uno è custodito nel caveau di Rolex.
Dove si trova il terzo? Molto più vicino di quel che potete immaginare…
Rolex
Dopo un po’ di emozioni forti, calmiamo i bollenti spiriti con qualche pezzo più comune, ma sempre decisamente interessante. A parte i due visti in precedenza, l’artista ha una passione anche per i Rolex moderni, di cui vanta una discreta collezione.
Se si cercano le foto sul palco, non è raro trovarlo con al polso un Milgauss, un GMT o un altro pezzo.
Di seguito ve ne lasciamo alcuni:
Rolex GMT Master II ref.116710 LN – Prezzo di mercato 7.800€
Trovate qui la nascita di questo mito.
Rolex Milgauss ref. 116400 GV, con un prezzo di mercato di 7.600€ è sicuramente l’orologio con cui lo si vede più spesso in fotografia.
Non conoscete questo modello? Trovate tutto qui!
Cronografi Patek Philippe
Oltre al più noto 5970/1G visto in precedenza, Eric Clapton ha diversi altri pezzi provenienti da Patek Philippe, tutti con qualcosa in comune: la complicazione!
Il primo che vediamo è un Patek Philippe ref. 5975. È uno dei pochi orologi “multiscala”, di cui parliamo in questo articolo, nonché quello dal look meno classico tra i cronografi.
L’esemplare di Clapton è stato messo in vendita quest’anno sul web a 99.900€, dopo che nel 2003 il musicista mise in vendita parte della sua collezione.
Altro orologio da mille e una notte è questo Patek Philippe ref. 3970 in oro bianco con quadrante salmone. L’esemplare che vedete, proprietà di Clapton è stato venduto da Phillips per 410.000€.
Comprato nello stesso giorno del salmone di cui sopra, troviamo questo Patek Philippe Ref. 3970 in oro giallo con quadrante bianco, probabilmente lo stesso orologio che Eric Clapton indossava nella foto di sotto.
Se già questi esemplari potevano bastarvi…siamo in crescendo.
Dal 3970 passiamo al Patek Philippe Ref. 5004, l’evoluzione del 3970 ma con complicazione split seconds.
Uno solo?! No! Ben due…
Entrambi messi all’asta, il blu ha totalizzato 806.400€ mentre il nero 403.000€ circa.
Ci piace chiudere in bellezza, con l’unico esemplare di Patek Philippe Ref.2499 in Platino al mondo. Anch’esso, se ve lo foste chiesti, in mano al signor Clapton. Venduto da Christie’s nel 2012 a quasi 3.5M CHF, ci chiediamo che cifra farebbe oggi all’asta se tornasse sul mercato…Speriamo succeda!
Riassumendo…
Di strada ne ha fatta molta quel ragazzino che dalla sua camera sognava di girare il mondo, per far battere il cuore a milioni di persone immerse tra le note della sua chitarra. Anche se il blues non è il vostro genere preferito, siamo sicuri che questo piccolo estratto della sua collezione abbia comunque scosso il vostro cuore di watchgeeks!
Eric Clapton ci insegna a non mollare mai, anche quando le sfide ci sembrano troppo grandi, ed inseguire i nostri sogni di bambini perché, anche se non sarà facile, la frustrazione non è mai più forte dei desideri.
