È tempo di scoprire come distinguere i Rolex Daytona vintage con referenza a 4 cifre ( 6263, 6269, ecc.).
Dopo aver affrontato tutti i termini tecnici nella prima parte della guida, dovreste essere pronti per la seconda parte. Se vi sentite incerti o volete rinfrescarvi la memoria potete cliccare qui per il primo episodio.
Pre-Daytona 6238
Iniziamo con il cronografo che ha preceduto questo modello storico: il 6238, detto anche “Pre-Daytona”.
Il 6238 è stato prodotto solamente in acciaio o in oro giallo.
Su entrambe le versioni esistono 2 tipi di quadrante: bianco o nero. In questo caso la scala tachimetrica non è sulla lunetta ma sul bordo esterno del quadrante.
I tasti sono detti “a pompa”. La cassa misura 36mm di diametro e il bracciale è un Oyster rivettato o un Jubilee a maglie ripiegate.
Questa referenza è stata prodotta dal 1960 fino al 1967 circa.

Rolex Daytona 6239
Ecco il primo Rolex Daytona della storia: il 6239.
Questo modello è stato prodotto, come il suo predecessore, in acciaio o oro giallo, questa volta con una discreta selezione di quadranti.
La scala tachimetrica si sposta definitivamente dal quadrante alla lunetta, ma i tasti rimangono a pompa. Anche in questa versione abbiamo i due diversi bracciali, Oyster e Jubilee.
Le tipologie di quadrante variano molto: nero per entrambi i metalli, bianco-argenté per la versione acciaio, champagne per la versione oro (tutti con i contatori in contrasto), esotico (detto più comunemente “Paul Newman) sia bianco che nero, per entrambi i metalli. Nella versione oro la tonalità del bianco è tendente al giallo.
Su alcuni esemplari non appare la scritta Daytona ma solamente la scritta Cosmograph.
Prodotto dal 1963 fino al 1969 circa.

Rolex Daytona 6241
Appena due anni dopo l’uscita del primo Rolex Daytona, segue la referenza 6241.
Non variano i metalli utilizzati, abbiamo ancora acciaio o oro giallo.
L’unica variante molto evidente è il cambio di lunetta, da metallo a bakelite. In questo modo ci sarà un netto contrasto tra la cassa e la scala tachimetrica. I quadranti rimangono pressoché invariati.
Il Rolex Daytona 6241 rimane in produzione dal 1965 fino al 1969 circa.

Rolex Daytona 6240
Un ulteriore svolta per il Rolex Daytona avviene con il 6240, un modello transazionale su cui appaiono per la prima volta i tasti “a vite” e la scritta “Oyster” sul quadrante.
Questa referenza è stata prodotta solo in acciaio, che suggerisce il fatto che fosse solo un modello sperimentale. Nonostante questo, è rimasta in produzione per ben 4 anni, dal 65 fino al 69.
L’orologio viene proposto con gli stessi quadranti del 6241. La prima serie dei tasti a vite è detta “millerighe”, data la zigrinatura molto fitta presente attorno al tasto.

Rolex Daytona 6262
Un altro modello transazionale è il Rolex Daytona 6262… ma quante transizioni ci sono state?
Rappresenta l’evoluzione del 6239 con un nuovo calibro, il 727, che rimpiazza il precedente 722-1. Il nuovo calibro viene testato su entrambi i metalli e su quasi tutti i quadranti. Breve vita anche per questo, dal 1969 al 1972.
É l’ultimo Daytona (insieme al 6264 nelle prossime righe) prodotto con tasti a pompa, dopo il 1972 scompariranno per sempre.

Rolex Daytona 6264
Il Rolex Daytona 6264 è a sua volta un modello sperimentale e che va a sostituire il 6241… Rolex ama sperimentare!
Cambia calibro ma mantiene tutte le altre caratteristiche in termini di quadranti e metalli del 6241. Questa referenza è prodotta negli stessi anni del 6262 ed è a sua volta l’ultima ad avere i tasti a pompa.

Rolex Daytona 6263
Tutti i cambiamenti, dai calibri ai quadranti, dalle lunette e ai tasti, per arrivare al Rolex Daytona 6263.
Questo modello combina la ghiera in bakelite introdotta con il 6241 e i tasti a vite introdotti con il 6240.
In questo caso viene adottata una nuova corona twinlock da 7.00mm (in precedenza da 6.00mm) che garantisce l’impermeabilità della cassa Oyster da 37mm. I tasti a vite “millerighe” vengono rimpiazzati da una nuova serie. La lunetta rimarrà in bakelite
17 anni in catalogo Rolex: in produzione dal 1971 fino al 1988 circa.

Rolex Daytona 6265
Sempre nel 1971 viene introdotto il Rolex Daytona 6265 che va a sostituire il 6262
La referenza 6265 è la più ricca in termini di quadranti, non tanto per i colori diversi ma per le scritte e i dettagli. Tra questi troviamo il “Big Red” Daytona (uno dei più famosi) caratterizzato dal nome in rosso sopra il contatore a ore 6 più grande del solito. Sulle versioni oro viene introdotta la dicitura “Superlative Chronometer Officialy Certified” che certifica il movimento Valjoux .
I quadranti “Paul Newman” sul 6265 sono rari, montati solo su i primi in produzione in acciaio
Prodotto dal 1971 fino al 1988 circa.

Rolex Daytona 6269
Abbiamo aspettato la fine per mostrarvi i Rolex Daytona più assurdi: il 6269 e il 6270!
Quando i diamanti non erano per i rapper ma per gli sceicchi del medio oriente, Rolex era solita prendere in carico ordini speciali, permettendo ai clienti più importanti di richiedere modelli unici.
La referenza 6269 presenta solamente diamanti taglio brillante. Le uniche due versioni conosciute sono questa (in foto) con la lunetta diamantata e un’altra con quadrante pavé, indici in zaffiro e contatori color champagne.

Rolex Daytona 6270
Concludiamo con il più raro: il Rolex Daytona 6270
Si dice che esistano solo otto esemplari di 6270.
28 diamanti taglio baguette al posto della scala tachimetrica, quadrante pavé da 240 diamanti taglio brillante con 9 zaffiri al posto degli indici a bastone. Nessun segno di trizio se non sulle lancette di ore e minuti.
Se siete tra gli 8 possessori di quest’opera d’arte la cattiva notizia è che vi dovrete accontentare di misurare tempi e dovrete fare a meno di calcolare la velocità della vostra macchina…
…quella buona? Basta guardare la foto qui sotto.

Ora manca solo il terzo episodio dove andremo a scoprire tutte le versioni più rare dei Rolex Daytona… stay tuned!
Ricapitolando…
6238:
- tasti a pompa
- lunetta liscia in metallo senza scala tachimetrica
- quadrante tinta unita con scala tachimetrica
- lunetta liscia in metallo senza scala tachimetrica
6239:
- tasti a pompa
- lunetta in metallo con scala tachimetrica (da 300 o 200km/h)
- quadrante con contatori in contrasto
- lunetta in metallo con scala tachimetrica (da 300 o 200km/h)
6241:
- tasti a pompa
- lunetta con inserto in bakelite
6240:
- tasti a vite “millerighe”
- lunetta con inserto in bakelite
- prodotto solo in acciaio
- lunetta con inserto in bakelite
6262:
- tasti a pompa
- lunetta in metallo con scala tachimetrica (solo da 200km/h)
- calibro 727
- lunetta in metallo con scala tachimetrica (solo da 200km/h)
6264:
- tasti a pompa
- lunetta con inserto in bakelite
6263:
- tasti a vite (nuova serie)
- corona Twinlock 7.00mm
- cassa da 37mm
- corona Twinlock 7.00mm
6265:
- tasti a vite
- lunetta in metallo con scala tachimetrica (solo da 200km/h)
- quadranti esotici rari
- lunetta in metallo con scala tachimetrica (solo da 200km/h)
6269:
- oro giallo
- lunetta con diamanti taglio brillante
- quadrante champagne o pavè
- lunetta con diamanti taglio brillante
6270:
- oro giallo
- lunetta con diamanti taglio baguette
- quadrante pavè
- lunetta con diamanti taglio baguette