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Aste di Ginevra Novembre 2019: I Nostri Preferiti

DATA
07 Novembre 2019
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tabella dei contenuti

Come di consueto IWS vi presenta i pezzi delle Aste di Ginevra Novembre 2019 preferiti dai nostri redattori.

Per questa volta abbiamo cercato di darvi una panoramica di alcune rarità e chicche che verranno battute, fuori dai soliti schemi…

Fateci sapere i vostri e…scopriamo qualcosa di nuovo insieme!

Per una panoramica delle aste e qualche risultato in più, fate un salto qui!


Sotheby’s Important Watches, Lotto 476

Solitamente chi opta per l’oro bianco lo fa per una questione di discrezione, ma non serve essere un appassionato di orologi per notare un Rolex King Midas.

Attribuito nientemeno che alla penna di Gérald Genta, questo rarissimo modello non ha mai raggiunto le masse ed era esattamente quello che Rolex voleva. Prodotto in soli 1000 esemplari, ognuno ricavato da un lingotto d’oro massiccio, questo specifico esemplare è reso ancor più esclusivo dall’impiego dell’oro bianco al posto del più canonico oro giallo.
Erroneamente attribuito alla linea Cellini, il King Midas nasce come modello indipendente, destinato all’élite più selezionata, capace di apprezzare quello che al tempo era l’orologio in oro più pesante e costoso del mondo.

Il fascino del King Midas non finisce qui. La sua forma asimmetrica è pensata per indossarlo sul polso destro, in onore di Re Mida, che nella mano sinistra possedeva il tocco leggendario. La corona è quindi a sinistra, la cui forma vuole ricordare il Sole che sorge sull’Olimpo.

Non garantisco vi dia il dono di trasformare ogni cosa in oro, ma sono sicuro che questo piccolo segreto di casa Rolex, amato tanto da Elvis Presley quanto da John Wayne, non smetterà mai di affascinarvi.

Lotto 476
Stima: 10.000 – 15.000 CHF (9.128 – 13.692 €)
Venduto a circa 15.000 € (16.250 CHF)

Lorenzo S.
Autore e traduttore


Christies Rare Watches, Lotto 32

Quando si parla di orologi con i diamanti, l’opinione dei collezionisti si divide in due fazioni: chi li osanna e chi li condanna.
Da grande “hater“, per partito preso, di questa categoria, l’anno scorso mi sono ricreduto, tanto che il mio pezzo favorito di quest’e aste di Ginevra 2019 è proprio questo Rolex Daytona Ref. 116599 SA.

Lo ho scelto perchè, nel 2019, stiamo andando sempre più su un canone unico: acciaio, semplice, con bracciale integrato. Con un esemplare come questo, invece, possiamo dimostrare con fermezza la nostra posizione, il nostro status di collezionisti, con quel pizzico di estro che non guasta mai.

Siamo di fronte ad un esemplare del 2002 che raramente appare sul mercato. Ma a farla da protagonista sono, ovviamente i diamanti: 48 a taglio brillante sui finali, mentre sulla lunetta vediamo 48 diamanti baguette e 12 zaffiri baguette a segnare gli indici delle ore.

Destinati solo ad una clientela esigente, di nicchia e di livello molto alto, questi orologi rappresentano il fiore all’occhiello del collezionismo dei Rolex moderni, e meritano di essere premiati più di quanto già lo siano.

Lotto 32
Stima: CHF 60.000 – 100.000 (53.930 – 89.883€)
Venduto a circa 80.000 € (87.500CHF)

Andrea C.
Direttore Editoriale


Phillips, Double Signed, Lotto 14

Dopo un periodo di flessione, l’oro giallo sta pian piano tornando ad essere apprezzato dai collezionisti. Per questo motivo ho scelto la versione in oro giallo del Rolex GMT Master ref. 6542, molto più rara ed esclusiva del canonico acciaio.

Se ciò non bastasse, quello che rende questo Rolex Gmt Master quasi unico è il quadrante firmato dalla prestigiosa gioielleria venezuelana Serpico y Laino, nonché le condizioni strabilianti.
Non sai cosa si intende per “quadrante firmato“? Scoprilo qui!

Per farsi un’idea della rarità, basti pensare che solo un altro Rolex 6542 in oro con quadrante firmato Serpico y Laino è apparso in asta, più precisamente da Antiquorum, nel 2007. Inoltre vale la pena ricordare che fra i due orologi vi è una distanza di soli 4 numeri seriali, ciò a dimostrare come Rolex mandasse gli orologi in “batch”, ovvero in lotti ai vari concessionari.

Al dì là di ogni considerazione sul mercato e le quotazioni, il Rolex Gmt Master ref. 6542 (di cui trovate una guida qui) in oro emana un fascino unico, riservato solo ai pochi capaci di comprenderlo. Infatti, soprattutto, negli anni 50 il Rolex Gmt Master era considerato un “tool watch”, che, per definizione, doveva essere in acciaio. Molto raramente qualcuno acquistava un simile orologio in un metallo prezioso, anche se oggi ringraziamo chi, forse inconsciamente, ebbe il coraggio di osare.

Lotto 14
Stima: CHF 150.000 – 300.000 (137.000-257.000€)
INVENDUTO

Lorenzo R.
Revisore ed Autore


Phillips, Double Signed, Lotto 58

Prima di scoprire questo raro pezzo consideravo questa referenza un normale cronografo Patek Philippe di metà anni 50, probabilmente perchè nella prima serie di quadranti prodotti gli indici erano quadrati e non suscitavano in me grande apprezzamento.

Questo esemplare di 1579, invece, contiene i dettagli sufficienti che mi hanno fatto cambiare completamente idea e perdere la testa.

Ci troviamo davanti a un cronografo Patek Philippe ref.1579 chiamato dai collezionisti “spider lugs” in riferimento alle sue anse, con cassa completamente in oro rosa 18kt prodotto nel 1946.

Le particolarità che rendono questo orologio unico sono molteplici.

Innanzitutto gli indici a bastone cambiano completamente il quadrante, rendendolo meno “pesante” e più leggibile rispetto a quelli quadrati.

Altra caratteristica che trovo affascinante è la presenza di una inconsueta scala pulsometrica, adatta all’utilizzo medico, rispetto alla classica scala tachimetrica che cronografi di questo tipo sono soliti avere.

Terzo ma non ultimo fattore che rende questo orologio (quasi) unico e la presenza del marchio Freccero ad ore 6.

I quadrati “double signed”, si sa, sono sempre più amati e ricercati dai collezionisti.

In questo caso, dei 174 esemplari prodotti, solo 7 sono stati venduti da Freccero, importantissimo rivenditore Uruguaiano, e solamente 3 presentano scala pusoletrica invece della tachimetrica.

L unione di  queste caratteristiche rendono questo cronografo un pezzo desideratissimo dai collezionisti per la sua bellezza e rarità ed è destinato a realizzare un prezzo molto superiore alla base d’asta e le stime di risultato.

Lotto 58
Stima: CHF 120.000-240.000 (€111.000-221.000)
Venduto a circa 150.000 € (162.500 CHF)

Giulio M.
Autore


Phillips, Double Signed, Lotto 34

Tutti conosciamo Patek Philippe per il suo estro nel costruire orologi complicati, con movimenti composti da un numero talmente elevato di pezzi, da far venire il mal di testa.
Ma quanto può essere complicato un orologio che all’apparenza risulta essere molto semplice?

Per rispondere a questa domanda prendiamo in considerazione un meraviglioso Patek Philippe ref. 565, datato 1955.
Linee pulite ed essenziali, un solo tempo che agli occhi dei più potrà sembrare banale, ma che presenta delle caratteristiche di tutto rispetto.

Dopotutto se il valore attribuitogli da Phillips è di CHF80.000–160.000 (quindi 72.400–145.000) un motivo ci sarà, no?

Una delle particolarità di questo Patek Philippe ref.565, vista in un nostro articolo precedente, è che risulta essere l’unico modello ad oggi conosciuto con cassa e fondello in acciaio costruiti dall’azienda fondata da François Borgel. Inoltre risulta avere un diametro di 34,5mm (corona esclusa), generoso in relazione a quelli che erano i canoni estetici del tempo.

Il quadrante

Una delle prime cose che salta all’occhio guardando il quadrante, è che a ore 6 è presente il nome della gioielleria che, il 23 Agosto del 1955, si è occupata della vendita dell’orologio: Asprey. Questo fa sì che possa essere inserito nella categoria Double Signed (firmati). Possiamo osservare poi, i particolari “numeri Breguet”, dettaglio di estrema finezza estetica utilizzato dalle più prestigiose maison d’orologeria.

Anche il movimento è una vera opera d’arte. Non ci sono altre parole per descrivere il cal.27SC a carica manuale incassato in questo Patek Philippe. Bilanciere ad “inerzia variabile”, microregolazione a “collo di cigno”, ponti separati con finitura “Côtes de Genève”, sono solo alcuni dei dettagli che lo contraddistinguono.  

Le sfere e la corona

Una combinazione molto rara, che possiamo considerare quasi inusuale per Patek Philippe.
Infatti queste fantastiche sfere a “losanga” siamo abituati a vederle, spesso, su modelli marchiati Universal Geneve, mentre la caratteristica corona a “cappello di prete” risulta essere un segno distintivo di casa Movado, oltre che di questo modello. Dettagli che rendono ancora più unico questo classico, per quanto complesso, Patek Philippe.

Lotto 34
Stima: CHF80.000–160.000 (€72.400–145.000)
Venduto a 275.000€ (300.000 CHF).

Alessandro M.
Autore


Sotheby’s Important Watches, Lotto 322

I lotti delle diverse case d’asta sono sempre ricchi di pezzi unici: dai modelli più antichi a quelli moderni, da orologi prodotti in edizione limitata a quelli più iconici e famosi. Per questo motivo non è stato semplice sceglierne uno, ma alla fine ho deciso di parlarvi del Vacheron Costantin “Batman”.

Questo modello, datato 1948 circa, è in vendita nel lotto 322 presso la casa d’aste Sotheby’s. Si tratta di un orologio con cassa in oro rosa di 35,5 mm di diametro e cinturino in pelle. Ciò che colpisce immediatamente è l’inusuale forma delle anse, caratteristica tipica dei modelli vintage di Vacheron Constantin (un esempio sono i famosi Cornes de Vache). In questo caso le anse hanno la forma di ali di pipistrello, tratto distintivo che motiva il soprannome “Batman” (nulla a che vedere quindi con il nome dei ben più noti Batman prodotti da Rolex).

Le dimensioni, abbastanza importanti per il tempo, così come i materiali utilizzati fanno di questo orologio un accessorio di grande eleganza e stile per il polso di chi lo indossa. Inoltre ritengo che questo modello sia una testimonianza dell’audacia e della lungimiranza di Vacheron Constantin nel design e nell’innovazione.

Lotto 322
Stima 5.000 – 7.000 CHF  (4.560 – 6.390 EUR)
Venduto a circa 7.800 € (8.500 CHF).

Enrico L.
Autore


Lotti degni di nota

Mancano all’appello diversi orologi molto importanti che appariranno all’asta questo weekend.
Non ce ne siamo dimenticati!!! Alcuni di questi pezzi saranno protagonisti di articoli in futuro, ma anche per gli altri, sarebbe stata una mancanza non segnalarveli!

Phillips

  1. The Geneva Auction x, Lotto 179
    Patek Philippe ref. 173 “Tasti Tondi”
    Stima: CHF300.000 – 600.000 (€276.000-553.000)
    INVENDUTO
  2. The Geneva Auction x, Lotto 173
    Rolex Daytona ref. 16528 The “Big Blue”
    Stima: CHF200.000 – 300.000 (€184.000-276.000)
    Venduto a circa 275.000 € (300.000 CHF).
  3. The Geneva Auction x, Lotto 175
    Rolex ref. 8171 “Padellone
    Stima: CHF500.000 – 1.000.000 (€457.000-915.000)
    Venduto a 943.000€ circa (1.028.000 CHF).
  4. The Geneva Auction x, Lotto 139
    Rolex Chronograph ref. 4113 Split Seconds
    Stima: sopra 1.5M CHF (1.36M€)
    Venduto a circa 1.780.000 € (1.940.000 CHF).
  5. The Geneva Auction x, Lotto 136
    Zenith El Primero “The One-Off”
    Vedi il nostro articolo dedicato!
    Venduto a circa 230.000€ (250.000 CHF).

Christies

  1. Rare Watches, Lotto 215
    Rolex Daytona ref. 6262
    Stima: CHF 340.000 – CHF 540.000 (€ 304.293 – € 483.290)
    Venduto per 399.000€ circa (435.000 CHF).
  2. Rare Watches, Lotto 112
    Patek Philippe ref. 3448
    Stima: CHF 400.000 – CHF 600.000 (€ 357.992 – € 536.988)
    INVENDUTO
  3. Rare Watches, Lotto 151
    Patek Philippe ref. 3974 Automatico Calendario Perpetuo con Ripetizione Minuti
    Stima: CHF 250.000 – CHF 450.000 (€ 223.745 – € 402.741)
    Venduto a circa 344.500 € (375.000 CHF).
  4. Rare Watches, Lotto 212
    Rolex Submariner ref. 6200 Quadrante “Explorer” (3 6 9)
    Stima: CHF 250.000 – CHF 350.000(€ 223.745 – € 313.243)
    INVENDUTO
  5. Rare Watches, Lotto 145
    Vacheron Constantin ref. 15542/973G-7 con più di 40 carati di diamanti taglio baguette
    Stima: CHF 170.000 – CHF 270.000 (€ 152.147 – € 241.645)
    Venduto a 195.000€ (212.500 CHF).
  6. Rare Watches, Lotto 154
    Patek Philippe Ripetizione minuti appartenuto ad Henry Graves Jr.
    Stima: CHF 3.000.000 – CHF 5.000.000 (EUR 2.703.963 – EUR 4.506.604)
    Venduto per 4.200.000€ (4.575.000 CHF).

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